24/02/2008

UNA PAURA PER VIVERE

Questo libro non vuole essere una presentazione di storie o, in chiave più avvincente, di “avventure” terapeutiche ed evolutive definite entro uno spazio chiuso, come una cronaca conclusa. L’idea dell’autrice è di un libro in divenire, senza la parola fine. “Una paura per vivere” rivela l’intento di proporre qualcosa in continua evoluzione, come incentivo per tutte le donne e gli uomini a ricercarsi e a riconoscersi nella paura, ma soprattutto nel desiderio di crescere, superandola. I casi clinici presentanti, scelti in campi diversi della cosiddetta “psicopatologia”, sono tutti unificati dal desiderio di ritrovarsi ed essere stimolati a sviluppare un proprio cammino per scoprire un “universo” finora sconosciuto. La consapevolezza di se stessi e delle proprie, anche conflittuali, potenzialità è la traccia di questo percorso, a volte tormentato e, spesso, creativo.
Il libro in sostanza “racconta”, come farebbe un romanzo, la storia di cinque persone in terapia con l’autrice. Riprodurre su uno scritto tutte le sfumature, la complessità delle comunicazioni non verbali o delle “non verbalizzazioni”, poteva rappresentare “il problema”, nel cercare di comunicare il processo vitale di una terapia nel suo insieme. Per comunicare tutte queste peculiarità, l’autrice ha deciso di cogliere l’essenza della terapia concentrandosi su singoli casi di cui ricordava perfettamente ogni fase evolutiva, avendo preso appunti e trascritto le sedute, in parte o completamente, con il consenso del cliente.
Il libro è seguito da alcuni paragrafi a carattere teorico che intendono calare davvero il lettore nella “realtà” di una terapia “analogica”, spiegando cosa succede lungo il percorso evolutivo di una persona.
Questo libro è rivolto agli specialisti che vi potranno trovare un contributo al loro aggiornamento professionale. Tuttavia, lo stile fluido, incisivo e accessibile al largo pubblico è indirizzato anche al lettore non specialista, che potrà scoprire le vie di uscita da problemi intrappolanti e da paure paralizzanti.
E’ stato scritto tra il 1997 e il 1998 e formava un unico volume con il libro pubblicato nel 2007 su internet nell’area e-commerce dal titolo “I nuovi sentieri della terapia”. E’ stato suddiviso in due volumi alla fine del 2006 per renderne più agevole la lettura e conservando il titolo originale.